Testo e foto di Mara Malda per www.marellagiovannelli.com
Annunciata al Fiat Playa di Punta Marana è stata invece posticipata e traslocata al Cala di Volpe, la colazione-sfilata di Cristina Ferrari. Il programma della festa Fisico è stato modificato in zona Cesarini, visti gli impegni della testimonial Simona Ventura e le preferenze della consigliera Marta Marzotto. Tom Barrack Colony, Marco Milocco Starwood e Pasquale Ragnedda sindaco di Arzachena hanno trovato un super Proloco nella “cara Marta” che ormai dirotta tutto quanto fa spettacolo in Costa Smeralda e torna a Porto Rotondo solo per andare a dormire. Molto originale oltre che maestralato il party organizzato a bordo piscina, con il sole a picco delle due, davanti ai clienti mangianti & beventi del Cala di Volpe. Gli invitati della Ferrari, gli ospiti della Marzotto e i vip in transito acchiappati al volo, si sono tutti ritrovati ad applaudire briatorine e meteorine sberluccicanti anche in versione spiaggia. Marina Giori Swarovski ha brindato alla profusione dei suoi cristalli-prezzemolini su costumi da bagno, parei e shorts. Treccine da Heidi, cappello da cow-boy e copricostume bianco a tendina per la principessa /duchessa Camilla di Borbone arrivata con madame la Marchesa Marta Brivio Sforza. Per l’occasione si è fiondata da Porto Rotondo anche una terza aristo-dama: Maria Cristina di Kent, moglie del principe Michele, bistrattata dalla stampa inglese che, da diversi anni, le ha appiccicato addosso il nomignolo Princess Pushy (sgomitante). I cattivissimi giornalisti britannici la tagliano a fettine un giorno sì e l’altro pure, definendola scroccona e intrufolona. Trionfale invece l’accoglienza tributata dai party-giani Fisico alla principessa-scrittrice di Kent, “tanto incompresa in patria e travisata qualsiasi cosa faccia” e quindi sbaciucchiata a mezz’aria (come si usa tra le dame di mondo) anche da Ivana Trump. Defilata dal settore X-File da botulino, Anna Maria Malipiero con uno sciame di farfalle impigliato tra i veli fucsia. Buono per lo sport, il tempo libero (e anche il resto dovesse capitare) il completino nero indossato dalla testimonial zippata e in shorts Simona Ventura. Annegata nel turchese la coppia più ton sur ton del party diurno: Adriano e Laura Teso al cui dito brillava una piscina di acquamarina firmata Cartier. Invitati da Cristina Ferrari e Mario Bergamini il parlamentare forzista Guido Crosetto, già relatore della finanziaria ai tempi del governo Berlusconi, e Bernabò Bocca, presidente della Federalberghi-Confturismo. Interpellati sulle tasse imposte dal governatore Soru ai non Sardi, entrambi hanno sputato fuoco e fiamme dichiarandosi contrari; spettacolo impressionante vista la mole sia di Crosetto che di Bocca. Accompagnate dalla musica etno-lounge di Max Correnti, le due meteorine di Emilio Fede e altre meno poppute modelline, spinte da un vento rafficato, hanno fatto diverse uscite, avanti e indietro, con soste strategiche davanti al ristorante. Tra gli spettatori “per caso” della sfilata Fisico, è capitato anche Gioele Dix, in Costa Smeralda per presentare (con grande successo) il suo recital “Amore a prima vista”, ispirato ai testi della poetessa polacca Wyslawa Szymborska, premio Nobel per la letteratura. Vacanza-lavoro fortunata per Roberto Granata che ha esposto “Le mani di Dio” , al bar-pontile del Cala di Volpe. Le foto di Granata sono state ammirate anche dall’attrice americana Anne Hathaway. La bella star americana, sorridente e disponibile, se la tira sicuramente meno di Enrique Iglesias. Il concerto del cantante spagnolo, paragonato a quello di Gianna Nannini, ha avuto un tiepido effetto camomilla sui mille lussuosamente attovagliati al Cala di Volpe. Tra gli educatamente plaudenti c’erano Valeria Marini, Linda Batista, Marta Marzotto, Ivana Trump con Rossano Rubicondi, Lele Mora e le sue due accompagnatrici (una argentina e l’altra ascolana). In gommone da sbarco sono arrivati anche Flavio Briatore ed Elisabetta Gregoraci. Nessuna uscita mondana per l’ex Presidente Ciampi e sua moglie Franca, ospiti di un amico industriale (italiano, noto e riservato) con villa in Costa Smeralda. Di tutt’altro genere le vacanze di Moutassem Gheddafi, sempre seguito, nella sua via trucis per discoteche, da un assortito codazzo italo-libico.