giovedì, marzo 01, 2007

Dolce vita smeraldina nell’estate 2005: Danilo Coppola ieri incluso, oggi recluso

Testo e foto di Mara Malda per www.marellagiovannelli.com

Associazione per delinquere finalizzata alla bancarotta, riciclaggio, falso ed appropriazione indebita: queste le accuse che oggi hanno portato in carcere Danilo Coppola. Nell’estate del 2005 l’immobiliarista romano ha trascorso le sue vacanze a Porto Rotondo e in una mia cronaca “maramalda” ho descritto un aspetto particolare di quel suo soggiorno. Nello stesso articolo raccontavo spigolature vacanziere di altri noti personaggi e un’autobuca di Lapo Elkann all’inaugurazione del Fiat Playa:
“La guardia sul tetto che scotta ancora non si era mai vista a Porto Rotondo. A Sor Danilo Coppola, immobiliarista-finanziere romano, collega di Ricucci, vogliamo dire che qui non si usa; davvero troppo sudamericano come stile. Neanche il suo vicino di villa Ennio Doris Mediolanum aveva mai osato tanto, “limitandosi” a una decina di vigilantes sistemati , insieme alle telecamere, sul muretto a secco, al posto dei fichi d’India. Ma Coppola ha voluto strafare e ha piazzato guardie del corpo armate persino sul tetto di una delle ville storiche di Punta Volpe, affittata per il mese di giugno. Per luglio, invece, ha preso un’altra casona, sempre nella stessa insenatura di Porto Rotondo.
Vedere i gorilla di Danilo Coppola, tarantolati dal caldo, fare avanti e indietro tutto il giorno sui tetti (annaffiati con la pompa come da foto) rientra tra gli inediti assoluti del trash estivo. Scherzetto in salsa smeraldina per Stefano Ricucci e Anna Falchi. Mentre tutti si agitavano per le loro nozze rinviate a sorpresa, i due mancati sposi se la spassavano al largo di Porto Cervo insieme a un gruppo misto di familiari e amici, tutti a bordo del Sai Ram 48 piedi. Al calar della sera sono scesi a terra per una cena blindata allo Yacht Club 6. C’è chi giura di aver visto, sabato sera, una tavolata formata da Stefano Ricucci, Sergio Billé e Giampiero Fiorani…
Fine settimana da Presidente-Nonno per Silvio Berlusconi che ha ospitato alla Certosa di Punta Lada, la figlia Marina con i bambini. Il Cavaliere li ha scarrozzati con la stessa macchinina elettrica già da Lui guidata con Putin come passeggero. I nipotini hanno giocato con le paperelle “ospiti” del laghetto, facendo dimenticare al caro Nonnino il Palazzo romano con relativi finifolliniecasini. Per la festa in bianco, contagiato dal Bria-virus, Tom Barrack ha fatto un’entrata a sorpresa al Nikki Beach di Porto Cervo, preceduto e seguito da uno stuolo di “barrackine” infiorate e svestite a festa. Resistono comunque, vicino allo Zio Tom, le signore storiche & croniche della Costa Smeralda, a cominciare da Milena Maffei, Sandra Carraro e Marta Marzotto. Sempre al White Party, avvistato nel boschetto riattato a privè , Lele Mora, incredibilmente solo; tutti gli guardavano il didietro orfano del solito codazzo. Per lui un abbraccio consolatorio di Beatrice Borromeo… Scenette esilaranti al Fiat Playa nel Golfo di Marinella. Sul biglietto d’invito all’inaugurazione c’era scritto: ore 20. Preciso come un orologio svizzero si è presentato all’ingresso Carlo Giovanelli, accompagnato da Mara Pia Ruspoli. I due aristocratici sono stati gentilmente pregati di aspettare fuori una mezzoretta visto che l’apertura era stata posticipata alle 20,30 per motivi organizzativi. Il disguido ha fatto voltare i tacchi alla infastidita principessa Ruspoli mentre il principe Giovanelli è rimasto pazientemente in attesa.
Ma, una volta entrato, per lui “l’aspetta e spera” è continuato perchè era stato annunciato l’arrivo di Lapo Elkann con Martina Stella. Invece, dal mare (spettacolare il posto) è arrivato di tutto (compresa una Panda su un gommone e una zattera esotica che fungerà da champagneria acquatica) meno che i due personaggi più inutilmente attesi della festa Fiat. La delusione di Carlo Giovanelli è stata comunque mitigata dall’arrivo di Fabio Cannavaro. Arrancando e affondando elegantemente nella sabbia, il principe è riuscito ad avvicinarsi al bel calciatore che era in compagnia di Ciro Ferrara. A un tavolo vicino, c’era anche Serse Cosmi, con un clamoroso gessatino da spiaggia. Meno roboante lo sbarco, insieme a Massimo Gatti e a Marta Marzotto, di Miss Siberia Evgenya Kucher e di Sylvie Lubamba.
La splendida Evgenya conta ammiratori eccellenti anche in Costa Smeralda di cui potrebbe diventare donna-immagine anche se l’asse sardo-siberiano appare leggermente bizzarro e un po’ forzato. Ancora più forzato il brand FIAT stampato a lettere cubitali persino sul fondo della piscina del nuovo stabilimento balneare polivalente con sponsor unico ed invasivo, dal parcheggio alla boa, passando per le poltroncine del ristorante e le sdraio in spiaggia. Salvati dal marchio solo i granelli di sabbia per impossibilità tecnica".