Testo e foto su http://www.marellagiovannelli.com/ (sez.Mara Malda)
sabato, agosto 18, 2007
Eleonora Brigliadori incompresa & denunciata
Armata di pennello e vernice Eleonora Brigliadori è stata sorpresa da un vigile mentre tinteggiava, non una camera di casa sua, ma uno scoglio sulla spiaggia di Portobello nel Comune di Aglientu. Nel servizio, mandato in onda dall’emittente regionale Cinquestelle (che ringraziamo per la gentile concessione delle immagini filmate da Angelo Mavuli), si distingue la grande macchia azzurra che, nelle intenzioni dell’attrice, dovrebbe rappresentare un Angelo. La Brigliadori, colta in flagranza di reato, è apparsa sorpresa per l’interruzione forzata del suo lavoro. “Voi non avete capito- ha dichiarato agli agenti della Polizia Municipale - che io sto finendo un’opera d’arte per farne dono alla Sardegna”. L’ “incompresa” Brigliadori è stata quindi denunciata per deturpamento e danneggiamento di bene pubblico dagli agenti del corpo forestale regionale e dalla polizia municipale di Aglientu. Il sindaco Pietro Giorgioni ha annunciato che si costituirà parte civile; sul piede di guerra anche il proprietario del terreno che non ha apprezzato l’irresponsabile esperimento di land art su una roccia intatta da millenni. Sullo scoglio deturpato è stato appeso un cartello con la dicitura “Pregasi pulire” ma neanche le mareggiate di queste ore sono servite a rendere meno smagliante l’azzurro-madonna scelto da Eleonora Brigliadori per trasformare la roccia di granito. L’attrice ha difeso ad oltranza il suo operato, con un atteggiamento definito “arrogante” da vari testimoni. Visto che il suo “dono-ricordo” alla Sardegna non è stato né capito, né gradito, ha dichiarato di volersi rivolgere al ministro per i Beni e le Attività culturali, Francesco Rutelli, per evitare che la sua "opera d'arte" venga rimossa dalle rocce di Portobello.
Un paio di anni fa, intervistata sulle filosofie orientali e la medicina alternativa, la Brigliadori, fra l’altro, aveva dichiarato: “…Ogni donna è una madre, con o senza figli, e in sé ha il potere di accogliere e trasformare la realtà tutta. Questa è oggi la vera frenesia della mia attività. Vivere il lavoro come un hobby e i miei interessi profondi come attività centrali che possano contribuire a una riqualificazione della realtà, in senso globale ed etico”. Sempre nello stesso periodo, dal palcoscenico del "Maurizio Costanzo Show", aveva invitato gli italiani a bere la pipì per curare ogni male e mantenersi in salute.