Testo e foto in http://www.marellagiovannelli.com/ (sez.Mara Malda)
Sarà inaugurato il prossimo 21 giugno il Campanile in legno di Porto Rotondo, unico al mondo, sia per i materiali usati che per le sue dimensioni. La torre campanaria, alta 22 metri, nasce da un progetto di Mario Ceroli e Gianfranco Fini.
Il disegno originale, risalente agli anni Settanta, è stato rielaborato dall’architetto Sergio Malgaretto, dal punto di vista costruttivo e statico. Da alcuni giorni si sta lavorando al montaggio della torre mentre sono già partiti gli inviti per una giornata sacra & profana, organizzata dal Conte Luigi Donà dalle Rose, presidente della Fondazione.
Sul biglietto d’invito spicca la dicitura: “Non ci sono parole per esprimere la nostra riconoscenza a Mariuccia Mandelli, da tutti conosciuta come Krizia, per la sua straordinaria generosità e sensibilità artistica che ha permesso la costruzione di questa opera d’arte”. Sarà presente lo scultore Mario Ceroli, autore anche del nuovo e magnifico portone in vetro della Chiesa portorotondina di San Lorenzo.
Portone e Campanile saranno inaugurati durante la stessa mattinata che culminerà nella Messa solenne celebrata dal Vescovo Mons.Sebastiano Sanguinetti. La torre è caratterizzata da sei campate e sulla sua sommità verrà posta una cuspide, sempre in legno, ma rivestita di rame. Il disegno originale, firmato Ceroli-Fini, prevedeva, come posizionamento del campanile, la parte anteriore della Chiesa di San Lorenzo, affacciata sulla scalinata che porta sulla Piazzetta San Marco.
Invece, considerati vari aspetti logistici e i flussi dei passaggi pedonali, si è deciso di collocare la torre campanaria sul retro dell’edificio sacro. Qui è stata individuata un’area, destinata esclusivamente ad ospitare un’opera tanto singolare quanto suggestiva. L’architetto Sergio Malgaretto è riuscito, senza alterare il progetto iniziale, ad “attualizzarlo” riguardo alla tecnica costruttiva e alle soluzioni tecnologiche.
Inoltre, rispetto al primo disegno, è stata aumentata l’altezza del campanile, proprio in funzione di una visibilità ottimale anche per chi arriva a Porto Rotondo dal mare”.
Il disegno originale, risalente agli anni Settanta, è stato rielaborato dall’architetto Sergio Malgaretto, dal punto di vista costruttivo e statico. Da alcuni giorni si sta lavorando al montaggio della torre mentre sono già partiti gli inviti per una giornata sacra & profana, organizzata dal Conte Luigi Donà dalle Rose, presidente della Fondazione.
Sul biglietto d’invito spicca la dicitura: “Non ci sono parole per esprimere la nostra riconoscenza a Mariuccia Mandelli, da tutti conosciuta come Krizia, per la sua straordinaria generosità e sensibilità artistica che ha permesso la costruzione di questa opera d’arte”. Sarà presente lo scultore Mario Ceroli, autore anche del nuovo e magnifico portone in vetro della Chiesa portorotondina di San Lorenzo.
Portone e Campanile saranno inaugurati durante la stessa mattinata che culminerà nella Messa solenne celebrata dal Vescovo Mons.Sebastiano Sanguinetti. La torre è caratterizzata da sei campate e sulla sua sommità verrà posta una cuspide, sempre in legno, ma rivestita di rame. Il disegno originale, firmato Ceroli-Fini, prevedeva, come posizionamento del campanile, la parte anteriore della Chiesa di San Lorenzo, affacciata sulla scalinata che porta sulla Piazzetta San Marco.
Invece, considerati vari aspetti logistici e i flussi dei passaggi pedonali, si è deciso di collocare la torre campanaria sul retro dell’edificio sacro. Qui è stata individuata un’area, destinata esclusivamente ad ospitare un’opera tanto singolare quanto suggestiva. L’architetto Sergio Malgaretto è riuscito, senza alterare il progetto iniziale, ad “attualizzarlo” riguardo alla tecnica costruttiva e alle soluzioni tecnologiche.
Inoltre, rispetto al primo disegno, è stata aumentata l’altezza del campanile, proprio in funzione di una visibilità ottimale anche per chi arriva a Porto Rotondo dal mare”.