Testo e foto esclusive in www.marellagiovannelli.com (sez.Mara Malda)
Il 14 agosto del 2005, 2006 e 2007, a Porto Rotondo, aveva sempre visto Silvio Berlusconi mattatore alla festa degli amici-vicini Sergio e Anna Di Cesare, in arte Ana Bettz. Quest’anno, al posto del Premier, c’era la sorella Maria Antonietta Berlusconi in Beretta, accompagnata dal marito e dalla figlia Sabrina. Dopo cena si è materializzato anche un altro rappresentante della famiglia: il fratello Paolo Berlusconi e, qualcuno, tra i 140 invitati di Ana Bettz, giura di avergli sentito dire qualcosa del genere “Silvio non è potuto venire perché ha ospiti a cena alla Certosa”.
Tra i tavoli, apparecchiati in terrazza, svolazzava, a questo proposito, il nome di Roman Abramovich, dato come presente a Villa Certosa, proprio la sera del 14 agosto, in concomitanza con la festa della cantante Ana Bettz. I più innervositi per il forfait del presidente Berlusconi erano i giornalisti (non invitati) che, pazientemente, lo hanno atteso fuori dal cancello, fino a mezzanotte, illusi prima dall’arrivo della sorella e poi da quello del fratello. “Non c’è due senza tre” hanno pensato e così, aspettando aspettando, hanno assistito all’ingresso di tutti gli invitati, super-filtrati da un servizio di sicurezza a prova di imbucato.
Allo stesso tavolo si sono accomodate due novità del Ferragosto in casa Di Cesare: Lele Mora (in camicia scura e pantaloni gessati) e il principe Carlo Giovanelli (con due impegni notturni nel carnet, il primo da Ana Bettz il secondo da Camilla di Borbone).
Altra novità, la presenza di Domenico Zambelli, il segretario di Simona Ventura, arrivato senza la Ventura ma con Arianna Marchetti e amici vari. Paolo Berlusconi, occhiali sul naso e sigaro in bocca, si è ritrovato al tavolo con sua sorella, i padroni di casa e il costruttore-editore Domenico Bonifaci che ha una passione per le residenze storiche di Porto Rotondo, tipo quelle abitate in passato da Shirley Bassey, Johnny Dorelli e Giorgio Nocella.
Raccolta al volo anche una smentita, sempre durante la divertente festa di Ana Bettz, relativa all’ultima prodezza attribuita a Naomi Campbell dal periodico tedesco Express e ripresa da tutti i giornali italiani e non solo. I responsabili del Fiat Playa di Punta Marana hanno dichiarato che nel loro locale la Venere Nera, arrivata con un gruppo di persone, si è trattenuta solo pochi minuti. Neanche l’ombra del presunto fidanzato russo; nessuna cena, nessuna pretesa di essere servita da soli camerieri uomini e nessuna carriola di sabbia.
L’attenzione degli ospiti nel giro di pochi minuti, si è spostato dalla bufala Naomi Express ai fuochi d’artificio olimpionici offerti da Ana Bettz ai suoi ospiti. I giochi pirotecnici con effetti speciali mai visti, sia dal cielo che dal mare, favoriti da condizioni climatiche ideali, hanno stupito tutti, compresi i familiari del presidente Berlusconi. E proprio lui, in queste ore, sta facendo i conti con il maltempo guastatore dei festeggiamenti ferrogastani, in corso alla Certosa come ogni estate.