Mara Malda per www.marellagiovannelli.com
Sono 59 i Sardi inseriti nel Catalogo dei Viventi 2007 scritto da Giorgio Dell’Arti e Massimo Parrini. Il volumone di 1806 pagine, edito da Marsilio e in vendita a 34 euro, racconta 5062 “italiani notevoli” (mediaticamente rilevanti) attraverso biografie non convenzionali, frasi celebri, aneddoti spesso dissacranti, segreti talvolta imbarazzanti, epitaffi e curiosità.
Sono gli stessi autori, Giorgio Dell’Atri e Massimo Parrini, ad avvertire però i lettori sul modo in cui è stata fatta la selezione. Nell’introduzione infatti scrivono: “Fanno parte del seguente elenco gli italiani ancora in vita al 30 settembre 2006, che sono stati notati dagli autori. Gli autori essendo umani, possono non aver notato qualcuno che andava notato.
Di questo chiedono scusa”. Non è invece colpa loro (la stampa era già in corso) se nel Catalogo dei Viventi, figurano ancora alcuni personaggi morti dopo il 30 settembre, come il Cardinale sardo Francesco Pompedda, Gillo Pontecorvo e Bruno Lauzi. Cancellati all’ultimo momento Oriana Fallaci e Giacinto Facchetti.
I due autori Dell’Arti e Parrini chiedono scusa, oltre che per le omissioni, anche per gli eventuali sbagli, inevitabili in un libro così imponente. I lettori sono invitati a segnalare altri “italiani notevoli” per le prossime edizioni.
Tornando ai 59 Sardi presenti nel libro, un ampio spazio è dedicato a Francesco Cossiga, citato anche per questo suo giudizio-picconata sull’ex-presidente Ciampi: "Nessuno lo sa, ma dietro la sua apparente affabilità è un uomo dal pessimo carattere, un uomo di totale freddezza, scostante anche nei confronti del personale e dei suoi collaboratori più vicini. Il presidente che al Quirinale ricordano ancora come il più cortese, corretto e gentile verso tutti, devo dirlo, è Scalfaro” .
Nel Catalogo dei Viventi 2007, la provincia sarda più rappresentata è quella di Sassari con 22 personaggi tra i quali spiccano i politici Giovanni e Luigi Berlinguer, Francesco e Giuseppe Cossiga, Gavino Angius, Giuseppe Pisanu, Mario Segni, l’ex conduttrice tv ora deputata Gabriella Carlucci, l’ex velina Elisabetta Canalis, la showgirl Pamela Prati, il pubblicitario Gavino Sanna, l’ex calciatore Antonello Cuccureddu, il sociologo Luigi Manconi.
Segue Cagliari con 19 personaggi citati; tra questi: i quali spiccano i politici Oliviero Diliberto e Luigi Zanda, gli imprenditori Nicola Grauso e Sergio Zuncheddu.
Sette “presenze” conta Nuoro e il gruppo comprende, tra gli altri, l’ex calciatore Gianfranco Zola, lo scrittore Salvatore Niffoi, Graziano Mesina e Matteo Boe).
La provincia Olbia-Tempio ne ha cinque, tra cui il fantino Aceto, il musicista Paolo Fresu; Oristano tre (l’attore Tiberio Murgia, il giudice Santi Licheri e Giuseppe Materazzi, allenatore nonché papà del Marco campione del mondo).
Fanalini di coda con un personaggio per uno le tre province di Carbonia/Iglesias (l’ex governatore Mauro Pili), Medio Campidano (l’attuale governatore Renato Soru) e Ogliastra (il giurista Italo Mereu).
P.S L’elenco completo dei 59 Sardi è nel sito www.marellagiovannelli.com (news di Mara Malda)