venerdì, aprile 18, 2008

Gossip-siluro lanciato al duo Putin e Berlusconi in conferenza stampa


Testo e foto in www.marellagiovannelli.com (sez.Mara Malda)

Nella serra-farfallario (che presto ospiterà anche un acquario tropicale) si è tenuta la conferenza stampa congiunta del premier in pectore Silvio Berlusconi e del presidente russo Vladimir Putin.
Provvidenziale il rinfresco con dolci sardi fatti in casa, vini bianchi e rossi (Turriga compreso) per la stampa locale, nazionale ed internazionale. Giornalisti e fotografi, nella lunga attesa dei due leader, hanno potuto fare prima colazione ed aperitivo. Berlusconi è arrivato guidando personalmente una macchinina “da parco” e, insieme all’amico Vladimiro, entrambi in giacca e cravatta, hanno subito affrontato gli argomenti annunciati.
Tutto secondo copione fino alla domanda galeotta posta da Natalya Melikova. Esilarante la reazione di Berlusconi che, dopo aver scrollato il capo più volte in segno di disapprovazione, ha mimato il gesto della fucilazione.
Bersaglio: la bionda e minuta giornalista russa della Nezavsinaya Gazeta che, armata di microfono e tradotta da un interprete degno di un cartone animato, ha chiesto lumi a Vladimir Putin sulla sua presunta nuova storia d'amore con l'ex ginnasta medaglia olimpica Alina Kabaeva, oggi deputata di Russia Unita. La smentita di Putin è stata secca e seccata, accompagnata dalla precisazione che “la società ha il diritto di sapere come vivono le persone che hanno un ruolo pubblico.
Ma anche in questo caso ci sono dei limiti. Esiste una vita privata nella quale a nessuno è permesso interferire. Ci vuole rispetto”. La giornalista rimbrottata, ritrovandosi al centro dell’attenzione, è apparsa visibilmente confusa e sull’orlo di una crisi di nervi con lacrime al seguito.
Il “battutista” Berlusconi ha subito sciolto il gelo siberiano riportando la conferenza sui binari prestabiliti e annunciando che le intese tra Russia e Italia riguardano l’energia, l’aviazione, lo spazio e i trasporti.
“Tra l'Eni e il gigante petrolifero russo Gazprom - ha dichiarato Berlusconi - esistono ulteriori possibilità di cooperazione”. Putin ha ribadito che “i rapporti tra Russia e Italia, saranno improntati ad uno sviluppo sempre più forte, con accordi di collaborazione in diversi settori. Sono un vecchio amico del signor Berlusconi, io avevo chiesto un incontro con lui prima delle elezioni politiche. Mi mancava e mi ha fatto piacere la sua schiacciante vittoria alle elezioni”.
Toccato anche il nodo Alitalia, la cui situazione è stata definita ancora aperta. “I contatti con Air France (contro cui non abbiamo nulla) proseguono”, ha precisato Berlusconi, lanciando però l’ipotesi di un grande gruppo internazionale.
A questo proposito, Putin ha confermato che Aeroflot sarebbe “disponibile a riprendere i contatti con Alitalia”. Il Cavaliere, ridanciano quando una giornalista ha chiamato “piccanti” i suoi rapporti con Bossi, li ha definiti “straordinari”, precisando che “non c’è assolutamente alcuna frizione.
È chiaro che ogni forza politica tende ad avere una presenza più incisiva, ma è il Presidente del Consiglio che poi proporrà i ministri”. Chiusa la conferenza stampa ufficiale, Berlusconi ha parlato anche della festa canterina e ballerina (Bagaglino & Apicella) organizzata alla Certosa in onore di Putin.
L’amico Vladimir gli aveva fatto, a suo tempo, una sorpresa analoga in occasione di una sua visita in terra russa. E il Cavaliere non ha voluto essere da meno.