Testo e foto nella sezione Mara Malda di www.marellagiovannnelli.com
“Io uso il bagno degli uomini!” Così scrive Isabella Rescalli, in merito alla nota diatriba cessistica Gardini-Luxuria e in risposta ad un mio commento nel quale definivo allucinanti le dichiarazioni rese dall’Elisabetta furiosa & indignata. L’intervento dell’acuta Rescalli, frequentatrice abituale della sezione “Dite la vostra” nel mio www.marellagiovannelli.com, continua così:
“In una delle sue lettere a Lucilio, Seneca scriveva:
".... rivendica il tuo diritto su te stesso e il tempo che fino ad oggi ti veniva portato via o carpito o andava perduto..... Niente ci appartiene, solo il tempo è nostro..."
I servizi igienici degli autogrill italiani hanno la caratteristica di essere quasi sempre liberi nel reparto "uomini" e sempre strapieni nella zona "donne" non già perchè gli uomini facciano la pipì più velocemente di noi, ma perchè non perdono tempo a rifarsi il trucco, a cotonarsi i capelli, a mettersi profumi su profumi (al massimo, ma questo lo consentirei anche alle donne, si lavano i denti).
E così, forte della massima di Seneca che condivido attivamente, senza sentirmi "furba" nemmeno per un istante, mi infilo immancabilmente nel bagno degli uomini, creando solo qualche sguardo interrogativo negli avventori presenti. Mi riesce difficile accettare che nel XXI secolo abbiamo ancora i bagni separati (quanto insegnano gli animali!).
Alla carissima Elisabetta Gardini farei conoscere volentieri le migliaia di donne che ogni giorni vengono picchiate, seviziate e stuprate. Forse darà un significato diverso alle parole "violenza subita".
In quanto a Vladimir Luxuria, indipendentemente dall'idea politica e dal suo schieramento che non condivido, ha tutta la mia ammirazione. Non posso che ammirare una persona che ha la forza di essere fino in fondo ciò che è. (Ecco, per restare fedele al mio modo di scherzare con le parole, avrei dovuto dire: Non posso che ammirare una persona che ha la forza di essere ciò che è... fino all'ultima goccia!).