lunedì, maggio 14, 2007

A Olbia vive e sorride il “Rain Man” delle date di nascita

Testo e foto di Mara Malda per www.marellagiovannelli.com

Nella sua straordinaria e misteriosa memoria, Antonello Garau, disoccupato di 36 anni, tiene “schedate” migliaia di date di nascita, numeri di telefono e targhe di automobili. Succede ad Olbia mentre in America la Nasa studia il cervello di Kim Peek, il genio autistico ispiratore del film “Rain Man” interpretato da Dustin Hoffman. Forse, anche Antonello è affetto dalla cosiddetta “sindrome del saggio”, una disfunzione neurologica rarissima che colpisce le persone affette da autismo. Sicuramente rappresenta un puzzle scientifico anche perché, con il passare degli anni, questo suo “talento” si è ulteriormente sviluppato. Antonello vive a casa dei genitori, non è sposato e non ha un lavoro. In compenso conosce una quantità incredibile di persone. Al primo incontro pone sempre la stessa, fatidica domanda: “Dimmi la tua data di nascita”; una volta ottenuta l’informazione, possono anche passare dieci anni, ma Garau non la dimentica più.E, visto che i compleanni vanno festeggiati, lui si presenta al mattino presto, per porgere personalmente gli auguri ai suoi innumerevoli conoscenti. Di regola, il goloso Antonello viene accolto con una ricca colazione che ama consumare nei bar di Olbia, insieme agli strabiliati ospiti del suo cervello-archivio-banca dati. Questo comprende anche targhe di macchine e numeri telefonici, immagazzinati e ricordati con un sorprendente automatismo da Antonello Garau. Il “Rain Man” di Olbia ama passeggiare con i giornali sotto il braccio. Lo fermano spesso per chiedergli: “Dimmi quando è nato Tizio” o “Dammi il cellulare di Caio”. Antonello si concentra per qualche secondo e non sbaglia mai la risposta che arriva sempre accompagnata da un sorriso e da una dolcissima spiegazione dell’inspiegabile: “Il mio è un dono di natura”.