domenica, luglio 23, 2006

Gianna Nannini resuscita Lazzaro Costa Smeralda

di Mara Malda
Le foto in www.marellagiovannelli.com


“Lei ha resuscitato la dolce vita in Costa Smeralda!” Questo commento e altri dello stesso genere, hanno accompagnato il concerto di Gianna Nannini extra-adrenalinica sul palcoscenico del Cala di Volpe. Tra i cigni finti e i gamberoni veri si aggiravano anche Gianluca Vialli e Alfonso Signorini arrivato con l’amica iper-sensitiva Maddy. Con tono suadente da allarme rosso, Signorini ha cominciato discretamente ad informarsi. La sostanza del quesito era: “Ma la Costa Smeralda tira ancora?”.
In attesa di fare i conti a fine stagione, almeno per una notte, i seicento attovagliati a bordo piscina, hanno fatto finta di essere nell’estate 2005 quando ancora Soru non s’era inventato le tasse sul lusso; le case, gli aerei privati e il mare non erano così “salati” e, in compenso, non mancava l’acqua dolce come spesso accade quest’anno in tutta la Gallura, Costa Smeralda compresa. Intorno ai due grandi buffet, uno freddo e uno caldo, e nell’angolo delle grigliate al carbone di legna, si sono baciate sempre a distanza per evitare ingorghi botulinici le solite “care carissime” Cicci, Picci, Titti e Chicchi. Aspettando la Nannini, grande struscio di personaggi dai tavoli agli zoo-buffet decorati con animali e figure più o meno mitologiche scolpite in un burro speciale a prova di sauna. Per la cronaca: gira ancora abbarbicata all’attuale marito-ministro austriaco Karl Heinz, Fiona Swarovski già signora Pacifico, Mahler, Balzarini e ora Grasser. Tavolo più minimal del solito per Lele Mora seguito da un codazzo molto ridotto rispetto alla scorsa stagione. A chi gli chiede come va, Lele risponde “alla grande” svolazzando in un tunicone bianco con sotto pantaloni lunghi e sbuffanti (almeno loro). Il gruppetto delle bellezze Morasitas ha il suo pezzullo forte in Francesca Lodo ma, a tavola con Lele, siede anche Fatma Ruffini. Cena di gala al Cala in attesa della Nannini, anche per Roberta Capua e il suo nuovo compagno.
Molto coreografica l’aristo-coppia in bianco lui (il biondo Leonardo Donà dalle Rose) e nero lei (la sua bruna innamorata italiana). Nazionale (Francesca Oldini) anche l’ultima new-entry nel carnet di Massimo Gatti già noto acchiappatope esterofilo. ’ultima new-entry nel carnet di Massimo Gatti noto acchiappatope esterofilo. Il principe Carlo Giovanelli, a chi gli chiede un parere sulla figuraccia savoiarda fatta dall’amico suo Vittorio Emanuele, risponde con tono affranto: “Eppure non è cattivo credetemi!” Ha pure garantito che, almeno per questa estate, l’Irreal coppia non metterà piede in Sardegna dove, in alcuni paesi, hanno persino cambiato i nomi delle vie intitolate ai Savoia. I sardi, infatti, non hanno (giustamente) ancora digerito gli insulti a loro rivolti dall’intercettato Vittorio Emanuele.
Il monarchico ad oltranza Carlo Giovanelli ha poi preferito dirottare il discorso sulle vip-reazioni alle tasse di Soru . Incavolatissimo sarebbe il Paperone svizzero Sergio Mantegazza, peraltro fraterno amico del ramPollo Savoia. Il Mantegazza, proprietario di uno dei più bei panfili del mondo, ha deciso “per una questione di principio” che diserterà i porti sardi dopo decenni di assidua frequentazione. Finita la cena, è iniziato il concerto al fulmicotone di Gianna Nannini con un doppio spettacolo, sul palcoscenico e negli immediati dintorni grazie alla benedetta assenza degli odiosi privè. Gli strepitosi successi della muscolosa Gianna zompante nei suoi anfibi, hanno così riunito in una ballonzolante mescolanza Valeria Marini, Linda Batista e Marta Marzotto, giornalisti e cameramen, fotografi e pubblico pagante (tanto) ma almeno contento. Danzanti a bordo piscina e a bordo palco anche Sandra Carraro, lo scultore Gianni Manganelli e la principessa Maria Pia Ruspoli. Non potevano mancare le emozioni ruffianamente mondiali (anche se d’annata) con la canzone “Notti magiche” e un piccolo mistero. Gianna Nannini aveva chiamato sul palcoscenico Gianluca Vialli e Giancarlo Antognoni per cantarla insieme a loro.
Ma l’invito è stato accolto solo dall’ ex-giocatore della Fiorentina mentre Vialli (timido o stonato?) non si è schiodato dal suo tavolo. Assente Tom Barrack che, ai primi di agosto, ospiterà in Costa Smeralda l’Ambasciatore americano in Italia Ronald Spogli. Finito il concerto, tutti in coda per salutare e ringraziare Gianna Nannini. In attesa davanti al camerino anche Eleonora Vallone alla vigilia del suo primo giorno di lavoro nella piscina del Cala di Volpe come insegnante di gymnuoto.