mercoledì, settembre 06, 2006

Due Madeleine Morès e un mistero da risolvere

Testo e foto di Marella Giovannelli per www.marellagiovannelli.com

Uguale il nome (Madeleine) e il cognome (Morès); sono nate nello stesso giorno, mese ed anno (il 6 novembre 1924) nel medesimo paese (Tellancourt) in Francia e dagli stessi genitori (Anne-Marie Crochet e Albert Morès). Le due anziane donne, a 82 anni, si sono ritrovate al centro di un caso misterioso, almeno fino a quando non verrà declassato a bizzarro pasticcio anagrafico-giudiziario. Della strana vicenda si comincia a parlare nell’aprile del 2004 quando una delle due Madeleine rientra in Francia da Algeri dove ha vissuto per 37 anni. Sposata e separata da Amar Firas, al suo ritorno in patria va a vivere in casa della figlia a Vittel (Vosges). Lei stessa racconta “di essere caduta per terra” quando, alla sua richiesta del cambio di residenza, ha saputo che “c’era un’altra Madeleine Morès che aveva rinnovato la sua carta d’identità nel 2001”. Senza documenti la Madeleine di Vittel non può ritirare la sua pensione di 514 euro che, da più di vent’anni, viene invece consegnata alla sua omonima, residente a Saint-Etienne. La Madeleine Morès domiciliata a Vittel passa alle vie legali e denuncia per usurpazione di identità la Madeleine Morès di Saint-Etienne.
La gendarmeria apre un’inchiesta e si comincia a scavare nel passato delle due donne. E la storia diventa ancora più complicata: la prima Madeleine (quella di Vittel) rivendica fratelli e sorelle mentre il suo alter-ego sostiene di non aver mai conosciuto la sua famiglia. Abbandonata alla nascita, sarebbe stata allevata da una balia in Lorena. “La vera Madeleine, mia sorella, è quella di Vittel - ribadisce René Morès, 76 anni, che abita a Corte, in Corsica. Sono pronto a fare il test del DNA per provarlo, oppure riesumate il corpo di nostra madre”. Intanto ha tirato fuori una vecchia fotografia in bianco e nero che, secondo lui, potrebbe già costituire una prova dell’usurpazione d’identità.
La sorprendente immagine raffigura abbracciate le due donne protagoniste di questo caso, allora molto giovani. Risale al periodo in cui Madeleine di Vittel (a destra nella foto) viveva dalle suore, a Orléans, in un pensionato per ragazze. Sembrano molto amiche ma, stranamente, oggi, nessuna delle due si ricorda dell’altra. Riferiscono storie familiari diverse eppure simili. Madeleine di Vittel dice di aver trascorso la sua infanzia a Tellancourt e dichiara: “Mia madre è morta nel 1931, quando io avevo 7 anni dando alla luce uno dei miei fratelli. Mio padre ha abbandonato i suoi cinque figli e per questo, da bambini, siamo stati affidati all’Assistenza Pubblica. Adolescente, sono stata accolta dalle Suore, a Orléans e poi mi sono mantenuta lavorando come operaia o domestica in vari alberghi.
L’altra Madeleine, quella che oggi vive a Saint-Etienne, racconta di non aver mai conosciuto la sua famiglia e di essere stata allevata da una nutrice. Anche lei dice di avere sempre svolto lavori umili ma, a differenza della sua omonima, sostiene di non essersi mai sposata e di non avere figli. La Francia si interroga su un doppio mistero: delle due, chi è la falsa Madeleine? Perchè un certo giorno ha scelto di cambiare identità? E nessuna chiarezza è arrivata dal confronto tra le due vecchie signore organizzato nella Loira. Si sono educatamente salutate, con un pizzico di freddezza, dicendosi reciprocamente : "Bonjour, je suis Madeleine Morès, et je ne vous connais pas."